Un aiuto concreto per chi ha perso il lavoro, soprattutto se ha più di 40 anni, un sostegno al reddito e l'inserimento in una rete di 95 centri di servizi per l'impiego, che, tramite un intervento personalizzato, possono aiutare in breve tempo a riconquistare un posto e una vita dignitosa. È quanto prevede 'P.a.r.i' (Programma d'azione per il reimpiego dei lavoratori svantaggiati), destinato a 25.000 lavoratori appartenenti alle fasce deboli o svantaggiate.
Il programma (“uno dei più importanti fra quelli fin qui realizzati”, ha detto il ministro Maroni) è stato finanziato con 70 milioni di euro ed è il primo in Italia a essere interamente costruito secondo il modello del 'welfare to work', basato sul passaggio dall'assistenza sociale al lavoro. Infatti, attraverso un'azione combinata di incentivi per le imprese che assumono i disoccupati, voucher per la formazione e sostegno al reddito, fornisce ai disoccupati concrete possibilità di reinserimento lavorativo.
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